
ADAM ELYASSÉ
L’abito di fronte a voi è straordinario per come incarna lo spirito di un popolo che, come il vento, trascende ogni confine.
Andando oltre la narrazione biografica della diaspora marocchina nel Regno Unito, questo progetto rappresenta un’umanità senza frontiere, capace di attraversare qualsiasi divisione.
Khāmsin. Un vento caldo, secco e polveroso che proviene dal deserto del Sahara, colpendo l'Egitto e parti del Medio Oriente. Un vento che ha un significato culturale e storico, spesso simbolo di trasformazione, tensione o difficoltà nella letteratura e nel folklore locale. Per Adam Elyassé, finalista di ITS Contest 2021, diventa una metafora della sua diaspora personale, una vita divisa tra Londra e il sud del Marocco. Il rischio di perdere la propria identità, di non vedere più o trovare confini, proprio come quando si viene colpiti da una tempesta del deserto.
Abiti dalla costruzione tecnica - come questo, capace di trasformarsi in una tenda - per combattere la costante e opprimente battaglia della sabbia in un ambiente duro che estende il suo raggio attraverso il conflitto. Un mondo simbolico di personaggi che hanno vissuto nella mente di Adam come archetipi della sua diaspora. Abbigliamento modulare che fonde potentemente funzione, simbolismo e comunicazione.
Bene, dirigiamoci verso il prossimo QR code audioguida, accanto alla fotografia di Gabriele Rosati dedicata alla t-shirt, nella sezione dedicata ai capi ordinari.