
WUNDERKAMMER
Benvenuti nella Wunderkammer, termine tedesco che indica una “stanza delle meraviglie", ovvero collezioni di oggetti eterogenee e sorprendenti, pensate per suscitare stupore nei visitatori.
Un fenomeno tipico del XVI secolo, le cui radici affondano nel Medioevo, sviluppandosi e nutrendosi lungo il XVII secolo della grandiosità barocca, per poi giungere al XVIII secolo, favorito dall’interesse illuminista per le curiosità scientifiche. In un certo senso, la Wunderkammer può essere considerata la prima tappa nell’evoluzione del concetto di museo.
Attualmente la Wunderkammer di ITS Arcademy ospita la mostra "Borderless", dedicata ai progetti vincitori di ITS Contest 2025. Come avete scoperto all’inizio della visita, ITS Contest è il concorso internazionale di moda nato nel 2002 che ci permette di scoprire i migliori talenti emergenti. Grazie a questo concorso, l’ITS Collection si arricchisce da oltre vent’anni delle opere prime di designer che oggi scrivono la storia dell’industria della moda, come Demna, Direttore Creativo di Balenciaga, e Matthieu Blazy, a capo di Maison Chanel.
BORDERLESS
I vincitori dell’ultima edizione sono presentati ognuno con un’opera proveniente dalle collezioni iscritte al concorso.
Potete approfondire ogni progetto leggendo i pannelli e scansionando i QR code disseminati lungo il percorso espositivo, ma vogliamo offrirvi una panoramica il più possibile completa di ciò che state osservando, anche per aiutarvi a votare il vostro progetto preferito con la scheda che vi è stata consegnata all’inizio della visita. Il pubblico infatti è chiamato a esprimere la propria preferenza per l’ITS Public’s Choice Award, un premio di 5.000 € che sarà assegnato al vincitore al termine della mostra, a gennaio 2026.
Il video proiettato sul grande schermo vi introduce ulteriormente ai progetti esposti.
MIJODA DAJOMI
Iniziamo un percorso antiorario, partendo dunque dall’ingresso e andando verso destra, per un accenno a ognuno dei progetti. Cominciamo dalla designer Mijoda Dajomi che presenta una collezione futuristica di copricapi progettati per raccogliere l’acqua piovana, affrontando la crisi delle risorse idriche attraverso la moda. Ambientato sessant’anni nel futuro, il progetto immagina un mondo distopico in cui l’acqua piovana diventa un bene preziosissimo, evidenziando un futuro in cui strumenti indossabili per la sua raccolta potrebbero rivelarsi essenziali per la sopravvivenza.
ZHUEN CAI
Il prossimo progetto è del designer Zhuen Cai che ha creato una rappresentazione poetica della sua visita allo Yuyuan Garden, un giardino tradizionale, gioiello della dinastia Ming situato a Shanghai. Questa fusione di filosofia orientale, moda contemporanea e consapevolezza ambientale dà vita a un’estetica profondamente personale e autenticamente cinese.
MACY GRIMSHAW
Continuiamo con il prossimo progetto, che racconta l’esperienza dolorosa di vedere una persona amata scivolare via a causa dell’Alzheimer. La designer Macy Grimshaw ha raccolto la memoria della vita di sua nonna, imprimendola in un archivio di negativi fotografici, lettere e abiti. La natura effimera del ricordo prende forma nella fragilità e vulnerabilità fisica della carta.
MAXIMILIAN RAYNOR
A seguire, troviamo Maximilian Raynor, il cui progetto è figlio di un fashion film ideato e prodotto dallo stesso designer, che vi invitiamo a scoprire scansionando il suo QR code. Sarete proiettati in una sorta di rivolta cinematografica, ambientata in un immaginario purgatorio, dove personaggi emarginati vagano in una villa decadente, esclusi dal paradiso patriarcale. Realizzata con resti di magazzino e tecniche zero-waste, questa collezione di costume design basata sulla narrazione trasforma la moda in un’esperienza immersiva.
CINDY ZHAOHAN LI
E veniamo al progetto di Cindy Zhaohan Li, che ha progettato spazzole per il corpo, non convenzionali e indossabili, pensate per stimolare il contatto fisico e l’intimità. Realizzate in legno naturale, setole fatte a mano e pelle, sono accessori che offrono una nuova prospettiva sull’incontro tra oggetti quotidiani, moda e ornamento personale.
NAYA EL AHDAB
Il prossimo progetto è di Naya El Ahdab, e nasce dalla sua esperienza personale come donna con disabilità. Esplora il rapporto tra deformità, femminilità e comfort. Attraverso l’interazione tra abiti e silhouette non conformi, ridefinisce il modo in cui i corpi e le loro storie possono modellare la moda e ispirare accettazione sociale.
QIANHAN LIU
Il prossimo progetto che affrontiamo è di Qianhan Liu, e fonde le filosofie di due "Est" idealizzati: la sartorialità preppy della East Coast americana e le texture drappeggiate delle tradizioni templari dell’Asia orientale. Realizzata con materiali riciclati e trattati, la collezione è un’utopica esplorazione di pace, uguaglianza e bellezza sostenibile.
YIFAN YU
Parliamo ora del progetto di Yifan Yu, che guarda alla storia, alla produzione e alle proprietà della pelliccia, proponendo alternative sostenibili. Queste soluzioni attingono alle tradizioni di tribù nordiche ancora profondamente connesse con la natura, combinandole con un’estetica zoomorfa nel design menswear, creando un dialogo tra natura e moda.
GABRIELLE SZWARCENBERG
Il prossimo progetto si ispira al celebre esponente della beat generation degli anni '60 Harry Smith, che tra i suoi mille progetti collezionava anche aeroplanini di carta. La designer Gabrielle Szwarcenberg li ha reinterpretati attraverso manipolazioni tessili, dando vita a creazioni effimere e puramente artistiche che evocano uno sguardo retrospettivo sull’antropologia grafica del ventesimo secolo.
PATRICK TAYLOR
Siamo giunti all’ultimo vincitore dell’edizione 2025 di ITS Contest, il designer Patrick Taylor, che attinge a ricordi autobiografici per esplorare la duplice natura dell’infanzia attraverso sport familiari come lo sci e la vela. Con vivaci tocchi di colore e silhouette strutturate ma giocose, i suoi capi riflettono le pressioni della crescita, incoraggiando chi li indossa ad affrontare la vita con entusiasmo e libertà.
ITS GO! 2025 BORDERLESS FOR FVG SCHOOLS
La prossima teca è dedicata all’iniziativa ITS GO! 2025 BORDERLESS for FVG Schools. È un progetto educativo promosso da Fondazione ITS in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia e vede coinvolte le classi quarte e quinte di sette istituti superiori del Friuli Venezia Giulia:
Attraverso un programma di workshop, visite guidate, creazione di concept e realizzazione di abiti, gli studenti hanno collaborato alla creazione di 7 outfit selezionati e ora inclusi nella Collezione di ITS Arcademy. A partire da Giugno 2025, ITS Arcademy mette in mostra un abito al mese, per sette mesi.
Bene, ci auguriamo di avervi fornito informazioni utili per scegliere il vostro progetto preferito tra i dieci vincitori che vi abbiamo raccontato! Ora possiamo spostarci dalla Wunderkammer all'Archivio, ma potrete comunque tornare qui alla fine della visita per approfondire ancora di più i progetti prima di esprimere la vostra preferenza.
Ci dirigiamo verso l’ultima tappa della nostra visita, lungo il breve corridoio davanti a voi, per raggiungere quello che è una sorta di caveau di ITS Arcademy, il luogo dove è custodito gran parte dell’archivio.